Nel tentativo di intraprendere una riflessione estetica intorno a quelle fenomenologie artistiche contemporanee che indirizzano la dimensione creativa verso l’ambiente naturale, l’itinerario espositivo identifica sensibilità e pratiche che interpretano l’habitat come il risultato di un sintonico esperire e armonico equilibrio fra uomo e natura, allestendo un repertorio espressivo che restituisce al significato di locus, immagini e figurazioni del paesaggio e della vita agreste e rurale, attitudini e gesti di contadini, agricoltori e pastori. La mostra riunisce alcune delle presenze più significative del panorama italiano – Chiara Camoni, Francesco Carone, Gianluca Concialdi, Diego Perrone, Alberto Scodro, Sofia Silva, Silvia Stefani, Danilo Vitali – che pongono al centro della propria indagine l’esperienza con la natura, ora osservata, contemplata, condivisa, inclusa e adoperata, come soluzione interpretativa al linguaggio culturale dei nostri tempi.