BAC Bellano Arte Cultura

Immaginare e progettare un percorso culturale in un luogo dove le preesistenze storiche hanno radici profonde e le attività contemporanee creative e di ricerca convivono con le imponenti tracce del passato è l’obiettivo finalizzato alla cucitura fra luoghi, spazi, arte, memoria del passato e urgenze che rigenerino la vita del paese. Il progetto BAC Bellano Arte Cultura voluto dall’Amministrazione Comunale in concerto con la Parrocchia di Bellano e le associazioni Pro Loco Bellano, ArchiViVitali ETS e Insieme per Vendrogno prevede la connessione di diversi luoghi del borgo per indurre il visitatore a vivere un’esperienza personale immersiva e sinestetica nella natura, nella storia, nell’arte, nella spiritualità.

La scelta di mettere a sistema tutte le peculiarità artistiche presenti nel borgo è strettamente connessa al processo di valorizzazione dell’Orrido che ogni anno attrae oltre 240mila persone. Il BAC punta a ridisegnare i collegamenti che oggi sono frammentati, metterli in rete e attraverso una strategia globale di continuità.

Il BAC è dunque una sorta di ‘Museo diffuso’ che propone al visitatore, attratto a Bellano dall’Orrido, un itinerario di scoperta del genius loci che comprende i luoghi culturali – chiese, monumenti, artisti, spazi espositivi, musei, parco.

Itinerario che a sua volta è animato da un ricco calendario di appuntamenti come le mostre di arte contemporanea allestite in San Nicolao Arte Contemporanea, la rassegna letteraria “Il bello dell’Orrido” curata da Armando Besio, i concerti di musica orchestrale del Maestro Roberto Gianola, la Pesa Vegia, i Cortometraggi tra Terra e Acqua, i percorsi accompagnati Bellano tra Arte Storia e Fede, il TEDxBellano e molti altri.
La collaborazione tra i diversi attori coinvolti con le realtà che si uniranno nel prossimo futuro, rende attuabile il progetto attraverso una strategia di rigenerazione ed interconnessione di diverse linee di intervento, diversi spazi e livelli.

Dal 2017 il paese ha intrapreso un percorso di rinnovamento che lo ha trasformato in un nuovo polo turistico del Lago di Como, richiamando, accanto a escursionisti e semplici visitatori, gli amanti della cultura e dell’arte.

Bellano nel passato ha dato i natali a illustri scrittori quali Tommaso Grossi, Sigismondo Boldoni, Antonio Balbiani e Luciano Lombardi. Oggi, la fama di Andrea Vitali richiama appassionati lettori e turisti che vogliono scoprire i ‘luoghi reali’ teatro dei romanzi del “medico scrittore”.

Ancora il pittore e scultore Velasco Vitali, il fotografo “dell’acqua” Carlo Borlenghi, il direttore d’orchestra internazionale Maestro Roberto Gianola, l’attrice teatrale Maria Amelia Monti e lo scultore del rame Danilo Vitali.

Il pittore Giancarlo Vitali, scomparso nel 2018, ha elevato il piccolo borgo, il lago e la sua gente a protagonisti della sua arte pittorica. Un rapporto ‘artisti/popolazione’ assolutamente unico che ha portato a definire Bellano il “Paese degli artisti” e a scegliere di investire maggiormente nella cultura per attrarre nuovi turisti, ampliando i servizi e l’offerta ad essi dedicati.

Panoramica privacy

Questo sito web utilizza i cookie per consentirci di fornirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie vengono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web trovi più interessanti e utili.